"Le avversità possono essere delle formidabili occasioni" Thomas Mann

Perché si parla di “occasione” in tempi di crisi?
In questi giorni di quarantena e di isolamento, stanno cambiando molte cose, a volte senza che ce ne accorgiamo. I cambiamenti più evidenti avvengono fuori di noi, siamo tenuti a rispettare regole che prima non avevamo, a non vedere le persone che facevano parte della nostra quotidianità, insomma, a cambiare drasticamente le nostre abitudini di vita. Ci sono però dei cambiamenti che avvengono anche dentro di noi, e forse sono più difficili da individuare.

Un periodo come questo porterà sicuramente con sé dei nuovi vissuti dentro di noi, semplicemente perché non abbiamo mai sperimentato un evento simile. Se saremo in grado di ascoltarci veramente, potremo capire come stavamo prima e come vorremmo stare dopo. Questa potrebbe essere una grande possibilità che questa situazione ci offre. È molto importante allenarsi a cambiare prospettiva. Non sempre la tempesta porta solo distruzione, impariamo a cercare altri significati a quello che ci accade e non soffermiamoci solo su quelli più evidenti. Le occasioni nascono anche nei momenti inaspettati.

Negli ultimi anni si sente spesso parlare del concetto di “resilienza”, ossia la capacità di riprendersi dalle difficoltà, senza scoraggiarsi, trovando dei nuovi strumenti per affrontarle e reagendo con determinazione, senza abbandonarsi al pessimismo. Coloro i quali hanno questa tendenza nell’affrontare i problemi della vita, potranno trarre da questo momento delle nuove occasioni. Potranno chiedersi cosa vogliono cambiare della loro vita, potranno fare dei bilanci del “prima e del dopo”, potranno capire quello che conta davvero.

Utilizziamo questa situazione per crearci noi delle occasioni, anche se non possiamo del tutto agire nel qui e ora, possiamo sempre pianificare cosa vorremmo cambiare, come lo vorremmo cambiare, qual è il nostro obiettivo nella vita e che cosa conta davvero.

​Rimettiamoci in gioco, anche solo con il pensiero, per sfruttare al meglio questa condizione, non dobbiamo rimanere passivi, prepariamoci a quello che verrà.